ANTONIO SALINARI
Vari legni pregiati – Base in pietra – Plexiglass – cm 73x24x20 – 2016
Antonio Salinari vive e lavora tra Torino, la Valle di Susa e l’imperiese. Laureato in ingegneria al Politecnico di Torino, ha maturato una lunga esperienza come manager di multinazionali leader nell’ambito dell’informatica e della tecnologia. Nel 2006 incontra lo scultore Franco Alessandria, che diventerà il suo mentore; così, in sintonia con le teorie di Richard Sennett, riprende progressivamente a coltivare antiche passioni: disegno, scultura, design di arredi e fotografia. Le sue sculture sono il risultato di un progetto artistico in continua evoluzione, che passa attraverso varie fasi: dalla Sperimentazione alla Testimonianza, dalle Verità precarie alle Piccole utopie fino ad arrivare ai Tentativi di volo del 2019. A partire da Piccole utopie, le sue opere riutilizzano frammenti di legni nostrani ed esotici provenienti dal restauro dei più bei palazzi storici di Torino. Per questo le sculture simboleggiano sia la salvaguardia dell’ambiente che l’incontro tra il “saper fare” della tradizione e la tecnologia digitale. In particolare, con la fase Tentativi di volo, alcune di esse fanno parte integrante di installazioni che il soggetto fruitore può personalizzare per rappresentare i propri valori. Esposizioni: dal 2015 partecipa a mostre collettive, fiere e biennali in Austria, Francia, Germania, Inghilterra e Italia. Mostre personali a Torino presso La Telaccia nel 2016 e nel 2018. Vince il premio sul tema specifico della Biennale di Montecarlo del 2018.