GIUSEPPE CACCIATORE
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Giuseppe Cacciatore, nato ad Agrigento nel 1958, dal 1993 vive e lavora a Reggio Emilia. Pittore autodidatta, dopo gli esordi figurativi dei primi anni Ottanta, si dedica soprattutto a ricerca astratta e trasfigurazione del reale. Ha preso parte a diverse esposizioni personali e collettive, ultime delle quali Trame Attive, Jazz Up, Frammenti, Snowflakes, Rainbow, Red, Fiori di nessuno, Nido Urbano, Variazioni e Panoramica, partecipando anche ad Immagina Arte in Fiera. Con l’opera Pompei ha ricevuto il terzo premio assegnato dai galleristi nell’ambito del 28° concorso indetto da ad-art.it (2014), con l’opera Nero in blue ha ricevuto il primo premio assegnato dagli artisti e dalla critica nell’ambito del 29° concorso indetto da ad-art.it (2014). L’Accademia Santa Sara di Alessandria gli ha, inoltre, conferito il Primo premio della Critica per il Conformazionismo applicato nonché il Diploma d’Onore e titolo di Benemerito dell’Arte Italiana, dedicandogli la copertina della “Guida al Mercato dell’Arte 2014”, con ampio approfondimento all’interno. Nel 2014 ha avviato una collaborazione con RossoCinabro Arte Contemporanea di Roma, partecipando alle collettive In Contemporanea e Desiderio e immaginazione (RossoCinabro Arte Contemporanea, Roma, 2014). Nel 2015 ha preso parte alle mostre United Factories (Galleria Independents Artists, Busto Garolfo, Milano), 6×6 (sei opere per sei artisti) (Galleria all’Angolo, Mendrisio, Svizzera, 2015), Grand’Art (Galleria San Vidal, Venezia, 2015). Nel 2016 ha partecipato ad Incastri e sovrapposizioni (Elle galleria, Preganziol, Treviso, 2016), Arte Fiera Mercato (MAGMMA – Museo d’Arte Grafica del Mediterraneo Marchionni, Villacidro, 2016), L’arte come mestiere (Arte Paolo Maffei, Padova, 2016, a cura di Manlio Gaddi). Nel 2017 ha preso parte a Expo Bologna 2017 (Galleria Wikiarte, Bologna, 2017). Ha vinto il premio mostre itineranti, assegnato ai primi 15 classificati in occasione del Premio Marchionni, svoltosi nel giugno 2016 a Villacidro (VS), presso il MAGMMA – Museo d’Arte Grafica del Mediterraneo Marchionni con mostra collettiva presso Museo di Ca’ la Ghironda (Ponte Ronca di Zola Predosa, Bologna). Nel 2017 ha partecipato alla collettiva 100 di questi giorni (MAGMMA – Museo d’Arte Grafica del Mediterraneo Marchionni, Villacidro, Sardegna, 2017), ideata da Walter Marchionni in occasione della partenza isolana del Giro d’Italia. Nel 2018 ha preso parte ad Art Festival in Porto 2018 (Porto, Portogallo, 2018) e alla rassegna internazionale d’arte Premio Ligures – Città di Lerici (Lerici, La Spezia, 2018), ottenendo il Premio Speciale della Giuria. Nel 2018, con l’opera Buco di vista, ha vinto il XVIII Gran Premio Città di Savona. Nel 2018 è stato selezionato per la 8^ Biennale d’Arte Internazionale di Montecarlo. Con la Galleria d’Arte Malinpensa by La Telaccia partecipa ad Art Innsbruck (2019 e 2020). Alcuni suoi quadri sono pubblicati nei libri Astrattismo – Storia ed evoluzione dalle origini ad oggi e Storia dell’arte contemporanea (Swing Edizioni, I gioielli dell’arte, 2014). Nel 2019 tiene la personale La valenza simbolica attraversa l’evoluzione dell’immagine, curata da Monia Malinpensa presso la Galleria d’Arte Malinpensa by La Telaccia di Torino. Nell’ambito della 9^ Biennale d’Arte Internazionale di Monte-Carlo, dal tema fisso L’arte in viaggio alla scoperta dell’ambiente, è stato premiato con il trofeo del maestro Ugo Nespolo. Gallerie di riferimento: 8,75 Artecontemporanea, Reggio Emilia; Malinpensa Galleria d’Arte By Telaccia, Torino. Foto di Piera Macaluso.