TIZIANA TREZZI
Madre – Acrilico su tela – 200×160 cm – 2013
Tiziana Trezzi nasce a Magenta (Mi) il 22 novembre. Nell’ambiente familiare, grazie alla madre, la giovane Tiziana trova il primo incentivo alla pratica del disegno e all’uso dei colori. 1972 Terminato il Liceo Aristico, frequenta a Milano l’Accademia di Belle Arti di Brera. Giovanni Repossi, assistente di Domenico Purificato le è di maestro in pittura e Pietro Diana l’avvia ai segreti dell’incisione. 1973 Nella primavera conosce il grande astrattista Luigi Veronesi e diventa sua allieva, frequenta per quattro anni il suo corso di cromatologia dal quale apprende la sensibilità cromatica e l’equilibrio delle forme. 1977 Si diploma col massimo dei voti. Nell’autunno dello stesso anno, segnalata dai suoi docenti come una delle allieve più promettenti del corso, le viene allestita la sua prima personale alla Galleria Labus di Brescia. Dopo questa sua prima esposizione che segue il suo esordio, allestisce numerose personali e collettive e partecipa ad alcuni eventi importanti in Italia e all’estero. 1982 Conosce la gallerista Mina Ruocco titolare della Galleria Arte Spiga, di Via della Spiga, Milano e inizia una collaborazione. Grazie a lei è presente nelle importanti fiere d’Arte di Basilea, Gent, New York e Bologna; di pari passo lavora come grafico pubblicitario per alcune grosse aziende. Durante una delle sue personali alla Galleria Arte Spiga, le sue opere iniziano a diventare parti di alcune importanti collezioni private, come quella dell’ex mercante e gallerista milanese ormai ottantenne, Filippo Schettini che vede in lei un talento. 1989 Chiude la Galleria Arte Spiga in seguito ad un grave lutto e l’artista si ritrova sola alla ricerca di un nuovo mecenate. 2000 Per motivi familiari si ritrova costretta ad abbandonare temporaneamente la pittura e si dedica prevalentemente all’insegnamento avendo acquisito l’abilitazione in Ed. Artistica. 2003 Da sempre affascinata dalla psicologia e dall’inconscio, frequenta un corso biennale, indetto dal Provveditorato Agli Studi di Milano ed acquisisce con il massimo dei voti il diploma di specializzazione polivalente e diventa insegnante specializzato per alunni disabili. 2007 Si ammala di una grave malattia che supera brillantemente tanto da ritenersi miracolata. E’ durante questo periodo che esplode in modo preponderante la necessità peraltro mai assopita, di ritornare all’unica attività, la pittura, verso la quale fin da bambina si è sempre sentita destinata. 2008 Frequenta un corso di specializzazione in Arte Terapia e riprende a dipingere. 2009 Conosce alla Fiera d’Arte di Forlì il critico Francesco Gallo. docente dell’Accademia di Belle Arti di Roma e direttore artistico di quella fiera e al quale mostra le foto dei suoi dipinti. Tale incontro gli sarà da sprono dandole l’opportunità di riprendere la carriera interrotta. Oltre all’attività di pittrice, é docente di Scuola Media Inferiore e collabora nell’arredamento d’interni come Art Director e consulente cromatica.