ARTE PADOVA 30° EDIZIONE
ARTE PADOVA 30° EDIZIONE
30° EDIZIONE DI ARTE PADOVA DAL 15 AL 18 NOVEMBRE 2019
SAREMO PRESENTI CON I SEGUENTI ARTISTI:
ROSSANA CHIAPPORI
PIERO GILARDI
UGO NESPOLO
GIUSEPPE PORTELLA
RABARAMA
ANTONIO SALINARI






































BIOGRAFIA di Giuseppe Portella
GIUSEPPE PORTELLA nasce l’11 dicembre 1962 a Novate Milanese, sede del suo laboratorio e località ove attualmente vive. Le sue origini sono siciliane. Fin da ragazzo manifesta interesse e passione per la pittura e l’arte in generale. Totalmente autodidatta, le sue tecniche vanno acquisendo via via raffinatezza ed estro, in una poliedricità creativa e ponderata dedita alla continua sperimentazione. Le sue opere in resina trovano spazio non solo in Italia, ma anche all’estero, promettendo continue conquiste. Molte le mostre al suo attivo sia personali che collettive e internazionali. Realizza quadri, sculture e opere di design con uno stile unico, senza mai abbandonare la resina, colei che tutto rende eterno.
Nel 2006 primo in Italia, inizia a vagliare le proprietà delle terre rare luminescenti ed a sfruttarne gli effetti di luce, proprietà naturali di questi pigmenti , unendo il vecchio al nuovo, nella ricerca della congiunzione tra passato e futuro.
Nel 2014 viene inaugurata a Novate Milanese la sua prima Opera Pubblica una scultura , posizionata su una rotonda all’ingresso del paese : “Tiamat”.
Nel mese di maggio 2017 espone le sue opere nella sua prima mostra museale presso il MUSEO DIOCESANO FRANCESCO GONZAGA di MANTOVA .
Nel settembre 2018 viene selezionato e partecipa alla 8a BIENNALE D’ARTE INTERNAZIONALE A MONTE-CARLO 2018 con la Galleria Malinpensa by La Telaccia.
BIOGRAFIA di Antonio Salinari
Vive e lavora tra Torino, la Valle di Susa e l’imperiese. Laureato in ingegneria al Politecnico di Torino, ha maturato una lunga esperienza come manager di multinazionali leader nell’ambito dell’informatica e della tecnologia.
Nel 2006 incontra lo scultore Franco Alessandria, che diventerà il suo mentore; così, in sintonia con le teorie di Richard Sennett, riprende progressivamente a coltivare antiche passioni: disegno, scultura, design di arredi e fotografia.
Le sue sculture sono il risultato di un progetto artistico in continua evoluzione, che passa attraverso varie fasi: dalla Sperimentazione alla Testimonianza, dalle Verità precarie alle Piccole utopie fino ad arrivare ai Tentativi di volo del 2019.
A partire da Piccole utopie, le sue opere riutilizzano frammenti di legni nostrani ed esotici provenienti dal restauro dei più bei palazzi storici di Torino. Per questo le sculture simboleggiano sia la salvaguardia dell’ambiente che l’incontro tra il “saper fare” della tradizione e la tecnologia digitale.
In particolare, con la fase Tentativi di volo, alcune di esse fanno parte integrante di installazioni che il soggetto fruitore può personalizzare per rappresentare i propri valori.
Esposizioni: dal 2015 partecipa a mostre collettive, fiere e biennali in Austria, Francia, Germania, Inghilterra e Italia. Mostre personali a Torino presso La Telaccia nel 2016 e nel 2018. Vince il premio sul tema specifico della Biennale di Montecarlo del 2018.
REDAZIONALE ARTICOLO DI ANTONIO SALINARI SULLA RIVISTA ARTE IN WORLD DI
SETTEMBRE- OTTOBRE 2019